Da qualche mese sto seguendo con successo la dieta dei gs, con i consigli del Dott. Mozzi.
Per capire cos'è la dieta dei gruppi Sanguigni vi rimando al mio articolo iniziale: http://cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/10/cronaca-di-una-dieta-lalimentazione.html
CELLULITE KO CON LA DIETA DEI GS |
La dieta, oltre a
indubbi vantaggi per la salute, mi ha regalato anche un'altra piacevole sorpresa: la cellulite sta diventando solo un brutto ricordo.
Così, visto che molte di coloro che hanno intrapreso questo regime alimentare sono migliorate sotto questo profilo, ho pensato di approfondire con voi l’argomento, perché la cellulite non è solo un danno estetico, ma soprattutto un segnale d’allarme significativo per la nostra salute.
Così, visto che molte di coloro che hanno intrapreso questo regime alimentare sono migliorate sotto questo profilo, ho pensato di approfondire con voi l’argomento, perché la cellulite non è solo un danno estetico, ma soprattutto un segnale d’allarme significativo per la nostra salute.
UNA LOTTA SENZA TREGUA
Quante di voi sono ricorse a costosi dietologi, creme,
massaggi, palestra? Senza parlare dell’ultima malsana moda che vede migliaia di signore con l’immancabile bottiglietta di acqua consigliata per drenare,
disintossicare, ridurre la cellulite?
Le donne le portano ormai dappertuttto, in automobile, al lavoro,
correndo, ho visto persino alcune cassiere che interrompono gli scontrini per
scolarsi davanti allo sbigottito cliente l’acqua delle bottigliette come fosse
quella di Lourdes!
ANTONELLA E TELECOLOR |
Beh diciamo la verità, da quanto vedo in giro però i risultati
non sono poi così brillanti, ma in compenso tra dietologi, palestre, creme,
cremine, pillole miracolose, il vostro portafoglio quello sì, sarà parecchio…
dimagrito!
In questi giorni il Dott. Mozzi, ha pensato bene in vista di
vacanze e per chi scegliesse il mare e dovesse indossare l'inevitabile bikini, di regalarci un
utilissima intervista a cura di Telecolor.
Nella trasmissione presentata da Antonella Baronio ci spiega i pericoli della cellulite, da cosa è causata e soprattuto come sconfiggerla, e tutto questo a.........COSTO ZERO!
Nella trasmissione presentata da Antonella Baronio ci spiega i pericoli della cellulite, da cosa è causata e soprattuto come sconfiggerla, e tutto questo a.........COSTO ZERO!
Il Dott. Mozzi inizia la trasmissione sottolineando che la cellulite non è un problema
solamente estetico ma è la spia di una cattiva circolazione sanguigna e linfatica.
Spesso è caratterizzata da un eccesso di grasso legato inevitabilmente a sfociare in veri problemi di
salute, come l’aumento di glicemia, di colesterolo e pressione, problemi a carico
delle articolazioni, dei tendini legamenti apparato scheletrico .
Questa caratteristica all’accumulo dell’adipe è più insita
nelle donne come in tutte le femmine dei mammiferi, perché il grasso
sottocutaneo è una riserva necessaria per il periodo dell’allattamento in cui
ogni energia viene convogliata per nutrire i propri piccoli.
MITI DA SFATARE
ACQUA:UN MITO DA SFATARE |
Il Dott. Mozzi inizia subito sfatando questo malsano mito: bere due litri per dimagrire è UNA
PANZANA!!!!
Il problema è capire cosa fa trattenere i liquidi.
Se si beve troppo d’inverno ci si riempie di liquidi, si fa
sempre pipì, mentre d’estate si suda continuamente.
Mai bere sopra i 35° gradi, soprattutto se è una bevanda
zuccherata o gasata.
La teoria dei dietologi è che se non beviamo in abbondanza
siamo disidratati e non espelliamo le tossine in circolo: FALSO!
Basta pensare alle popolazioni della fascia centrale e più calda del
pianeta.
Bevono mezzo litro di acqua al giorno, e mai sotto il sole, perché
eliminerebbe liquidi sì, ma con i preziosi sali minerali, e più si suda più si devono reintegrare i
sali, e più si beve più si ha bisogno, arrivando così a fine giornata, stanchi
morti.
Se bevessero nei paesi freddi invece andrebbero incontro a
malattie da raffreddamento.
COSA BEVIAMO ALLORA?
CONSIGLI: Non bisogna mai bere mangiando,si possono integrare liquidi anche attraverso i vegetali, meglio la verdura della
frutta (con la quale non bisogna esagerare per il suo contenuto zuccherino) e sorseggiare l’acqua di
cottura delle verdure prima dei pasti, ricca di sali minerali e che funziona da diuretico.
Ottima ad esempio la lattuga da maggio a ottobre, non per chi è intollerante o è stato operato di calcoli alla cistifellea, benissimo anche cicorie, e zucchini.
Ottima ad esempio la lattuga da maggio a ottobre, non per chi è intollerante o è stato operato di calcoli alla cistifellea, benissimo anche cicorie, e zucchini.
QUADRO DI BOTERO |
Il liquido delle verdure deve sempre essere tiepido o caldo per una buona digestione, così come le verdure cotte che vanno consumate sempre tiepide o calde per essere digerite bene.
Un consiglio prezioso ed efficace inoltre è quello di bere a
digiuno, al mattino una tazza d’acqua tiepida, a cui si può aggiungere il succo
di un limone. (per i gs che lo tollerano, no generalmente il gs 0)
Per quanto riguarda i
pomodori, vanno bene teoricamente per i
gruppi AB e 0, (per lo 0 solo se i pomodori sono ben maturi); comunque ognuno
deve sperimentare su se stesso se riesce a tollerarli o meno.
Le melanzane ai gs 0 e gs A possono creare problemi, per i peperoni,
usare con cautela, solo gruppo B o A e AB meglio di no!!!
CONSIGLI PER UN’AZIONE RAPIDA
Per dare inizialmente una bella sferzata al nostro organismo
e e combattere la cellulite, eliminate i dolci e gli zuccheri compresa la
frutta(solo al mattino) e tutti i cereali, anche senza glutine.
D’estate meglio limitare il grano saraceno e quinoa, anche
se non contengono glutine, e privilegiare legumi freschi fagioli e piselli,
verdure carne(non il maiale) e pesce (la carne rossa meglio evitarla nei gs A e
AB)
Il Dott. Mozzi fa notare che nei paesi nordici infatti le donne fino a pochi anni fa non
avevano cellulite, tipica (sigh)della donna mediterranea.
ATTIVITA’ FISICA
Indispensabile oltre alla dieta anche una mirata attività
fisica altrimenti la pelle perderà elasticità e diventerebbe una problematica
sotto il profilo estetico.
Non è necessario(dico io) spendere soldi in palestra, infatti il Dott. Mozzi ci suggerisce alcuni
semplici consigli per rimanere in forma.
CAMMINATE CAMMINATE... |
Per le gambe la ginnastica più indicata ed efficace è
senza’altro la camminata a piè veloce che assottiglia la parte inferiore del
corpo e dà tono alla pelle.
Anche 2 o 3 km di passeggiata al giorno (notare come i
maratoneti siano sempre secchi come chiodi).
Per le braccia e la parte superiore del corpo, fianchi e
addome, meglio il nuoto o il vogatore 5 o 6 volte al giorno per 5 minuti , per
mezz’ora al giorno.
Meglio la seconda attività: tra le due discipline notiamo che i vogatori che smettono la loro attività, mantengono meglio
la loro struttura fisica, mentre i nuotatori facilmente ingrossano e diventano degli
armadi.
Oppure per chi non possedesse il vogatore si può ottenere lo
stesso risultato anche facendo esercizi con due bottiglie d’acqua.
La bicicletta invece, pur essendo benfica, potenzia la muscolatura soprattutto
delle gambe, ma nel momento in cui si smette il corpo tende a trattenere
nuovamente liquidi e grassi.
UOMINI E GRASSO
E ora occupiamoci degli uomini: anche loro accumulano grasso, ma soprattuto nella
zona dell’addome, e i colpevoli sono sempre i troppi liquidi o farinacei.
L'UOMO E IL GRASSO |
Nei gs A soprattutto, i cereali con glutine e una vita sedentaria.
Molti di noi ignorano che i cereali provocano la secchezza
delle mucose (pane e pasta perché trattengono i liquidi), per cui invitano a
bere, dilatando come effetto lo stomaco e la pancia.
Per ridurre il problema dell’adipe nell’addome bisogna di
conseguenza eliminare liquidi soprattutto gasati e scindere il bere dal
mangiare, perché lo stomaco si dilata enormemente, mentre a stomaco vuoto
l’acqua passa e va senza trattenersi.
Tipico l'aspetto con l'addome rigonfio di molti camionisti costretti a veri e propri tour de force, spesso si nutrono per praticità di glutine a gò gò.
Tipico l'aspetto con l'addome rigonfio di molti camionisti costretti a veri e propri tour de force, spesso si nutrono per praticità di glutine a gò gò.
Il Dott. Mozzi spiega anche che i liquidi che vengono
trattenuti dilatano lo stomaco e creano problemi digestivi e alla pompa del cuore.
IL GRASSO ADDOMINALE E'PERICOLOSO PER LA
SALUTE
Il grasso nell’addome anche in questo caso non è solo un
problema esterno, ma significa che gli organi addominali sono ricoperti di grasso,
il fegato diventa steatosico, i reni scendono e perdono la loro sede e con essi
anche i legamenti, il grasso si deposita intorno all' intestino, agli ureteri e alla
vescica, all' utero e anche negli organi pelvici,che come conseguenza può dare origine a dei prolassi,
L’abbassamento del rene in sé non è pericoloso.
E’ un organo che è avvolto naturalmente da un po’ di grasso che serve per proteggerlo da traumi.
Anche per il cuore il grasso è ovviamente molto pericoloso.
LE SEMPLICI REGOLE PER DIMAGRIRE
-Alimentazione giusta.
-No alle bevande gasate, a chewingum, dolcificanti,
caramelline apparentemente innocue(per le liquirizie ad esempio meglio il bastoncino)
- Camminare a piè veloce per le gambe e fare movimento specifico per la parte superiore del corpo, nuoto e vogatore.
-Attività fisica mirata per il retto dell’addome: utili gli esercizi di yoga, che insegnano ad espirare lentamente per svuotare i due polmoni, gli organi vengono risucchiati e aiuta l'appiattimento della muscolatura addominale, ossigenando i tessuti. Farli sempre a digiuno, mai dopo mangiato.
-Attività fisica mirata per il retto dell’addome: utili gli esercizi di yoga, che insegnano ad espirare lentamente per svuotare i due polmoni, gli organi vengono risucchiati e aiuta l'appiattimento della muscolatura addominale, ossigenando i tessuti. Farli sempre a digiuno, mai dopo mangiato.
COMBATTERE IL CALDO D'ESTATE
Per rispondere all'esigenza di bere soprattuttto nei mesi caldi, il Dott. Mozzi ci suggerisce qualche rimedio semplice ed efficace.
Per rispondere all'esigenza di bere soprattuttto nei mesi caldi, il Dott. Mozzi ci suggerisce qualche rimedio semplice ed efficace.
-Se avete sete sciacquatevi la bocca, mai bere bevande
fredde sotto il sole, soprattuto se è cocente, si
A PIEDI SCALZI CONTRO IL CALDO |
-Se sentite troppo caldo,togliersi scarpe e darsi secchiate
d’acqua fredda,anche mettere i piedi scalzi sull’erba può dare un immediato solievo.
In casa appoggiare i piedi sul pavimento, soprattutto se di
marmo li raffredda all'istante e quindi abbassa la temperatura corporea.
-Se vi è un eccesso di calore nei piedi significa che avete
un ristagno di liquidi e sangue, non c’è ricircolo e se si blocca c’è un surriscaldamento.
-Si può bere anche qualcosa di caldo oppure mettere le estremità in una bacinella acqua molto calda e la circolazione riparte.
-Si può bere anche qualcosa di caldo oppure mettere le estremità in una bacinella acqua molto calda e la circolazione riparte.
-Nelle bevande mettere dentro limone e miele, oppure una buona bevanda è il the verde
blando con miele.
Soprattutto chi lavora sotto il sole se beve acqua troppo
fredda rischia una congestione.
Seguono le immancabile telefonate, sempre fonte di notizie utilissime e che danno lo spunto per imparare quanto sia determinante il rapporto cibo-salute.
Seguono le immancabile telefonate, sempre fonte di notizie utilissime e che danno lo spunto per imparare quanto sia determinante il rapporto cibo-salute.
TELEFONATE
ARTURO (0 +) DIABETE DA
46 ANNI
Arturo, ha 52 anni, diabetico da quando
aveva 7, insulino dipendente,
PROBLEMI: Diabete, grasso addominale e
gonfiore allo stomaco, calcoli renali.
Sta seguendo un po’ la dieta, ed è riuscito così a diminuire una ventina di
unità l’insulina.
Al mattino la glicemia era a 140.
L’urologo ha consigliato di bere tanto, ma si sente sempre
gonfio.
CONSIGLI: Per i calcoli renali il Dott. Mozzi sottolinea nuovamente
che il bere non risolve il problema, ma bisogna combattere la causa, per non
avere le coliche bisogna evitare i latticini.
In effetti Arturo ammette di bere sempre il latte anche se l’ha
diminuito, prima mangiava tanti formaggi, e in più fa un lavoro sedentario.
Cercando di capire come mai la glicemia sia salita nonostante il
pasto serale sia stato a base di pomodori, peperoni e tonno, si scopre, dopo una piccola indagine, che nel
pasto vi era una galletta di riso.
Ecco il vero colpevole, molte volte
sottovalutato: il riso!
Col diabete anche una solo galletta di riso da 10 grammi può far salire la glicemia, soprattutto
se si consuma a cena, se si vogliono fare strappi farli sempre al mattino o a pranzo,
anche se sarebbero molto meglio farinata (adatta al gs 0)o quinoa.
Se poi insieme si beve acqua la situazione peggiora, perchè si trattengono i liquidi nella
notte.
-Bere acqua al mattino a digiuno.
-Bere l’acqua di cottura della verdura, sempre tiepida o
calda prima dei pasti, zucchini, finocchi spinaci, carciofi catalogna.
-Una camminata dopo cena.
-Bere al limite una sera tisana calda alla sera, bere solo 4
volte al giorno basta e avanza.
-Via latticini e (presumo io) i cereali
MARINA DI MANTOVA, INGRASSATA DOPO L’ALLATTAMENTO
PROBLEMI:Dopo l’allattamento ha preso 10 chili, gs 0 positivo,
alta1,68 pesa 69 kg.
Ha già eliminato latticini e cerali, non beve caffè, ma solo cicoria.
CONSIGLI: Il consiglio del Dott. Mozzi è di porsi sempre piccoli
obiettivi nel dimagrire, da 69 ad esempio arrivare a 65.
Raccomanda di non diventare schiavi della bilancia e non pesarsi
tutti i giorni, ma solo ogni dieci giorni. Infatti alcuni dimagriscono tanto,
poi recuperano, l’importante è non riprendere i chili, con diete assurde come
la dieta chetonica.
Anche per i grandi obesi, che si affidano al bendaggio
gastrico e a operazioni rischiose e a volte letali, il pericolo è che dopo due
o tre anni recuperino ugualmente il loro peso.
-Consumare verdure, carne, pesce meglio, ed eliminare i
cereali.
SIGNORA DI MILANO (gs AB-) HA SOLO UN RENE, PROBLEMI DI GRASSO SULLA PANCIA
alta 1,60 pesa 74
PROBLEMI: Ha un rene solo e dicono che deve bere molto, gliel'hanno tolto perché è andato
in necrosi per una calcolosi, mangiava formaggi, ora ne mangia meno.
Il Dott. Mozzi..... tuona: li tolga tuttiiiii!!!!!Se vuole preservare l’unico rene rimasto non deve limitarsi a ridurre i latticini ma eliminarli completamente.
Il Dott. Mozzi..... tuona: li tolga tuttiiiii!!!!!Se vuole preservare l’unico rene rimasto non deve limitarsi a ridurre i latticini ma eliminarli completamente.
Il consiglio è di porsi l'obiettivo iniziale di arrivare a 70 kg.
La signora mangia tanta quinoa, dovrebbe mangiare i legumi come consigliato dal dottore, ma non li digerisce e la gonfiano.
La signora mangia tanta quinoa, dovrebbe mangiare i legumi come consigliato dal dottore, ma non li digerisce e la gonfiano.
CONSIGLI:
-Eliminare i latticini per salvare l'altro rene.
-Per eliminare il gonfiore intestinale mai abbinare i legumi
con i cerali e la frutta, ma ad esempio con le uova o il pesce, del tonno o del
tacchino.
- Fare attività fisica mirata, altrimenti la pelle diventa
lassa.
- Camminare e fare yoga per la contrattura dell’addome, perchè
scalza il grasso e ridà tono alla pelle e ai muscoli.
- Consumare la frutta solo al mattino e montagne di verdura
-Non bere assolutamente due litri d’acqua, ma al massimo un
litro, altrimenti sovraccarica il rene rimasto.
- Evitare i cerali.
Il dott. Mozzi si rifa all’esempio degli allevatori che per
far ingrasssare gli animali li nutrono proprio con i cerali.
Curiosa anche la piccola nota sui maiali che vengono nutriti
con le fave per avere dei buoni muscoli.
Se nella stagione più
favorevole danno loro la frutta, la carne che ne deriverà sarà più soggetta a
deperimento nella conservazione, perché la frutta crea un eccesso di liquidi attorno ai muscoli a
danno della qualità e della deperibilità del prodotto.
ALESSANDRA DA BRESCIA (gs A+),AUMENTO DI PESO, OPERAZIONE PER MICROCARCINOMA ALLA TIROIDE, COLESTEROLO A 250
TIROIDE |
PROBLEMI:Il problema di Alessandra è l’aumento di peso, è stato operata per un microcarcinoma
alla tiroide, 35 anni A positivo.
Alta1,58 per 65 KG, è stata operata a maggio per un
microcarcinoma alla tiroide, aveva il gozzo anche se gli esami erano corretti.
Mangia kamut a colazione, beve il the, ma l’ha eliminato perché
le dava secchezza agli occhi(consiglio del Dott. Mozzi)
Prende 75 di Eutirox, diminuito dopo un anno e gli esami migliorati con un po' di dieta dei gs.
CONSIGLI:
I cerali sono responsabili dell’aumento di peso, così come i cerali, dolci e
zuccheri, sono stati i responsabili del problema avuto alla tiroide.
-Deve eliminare tutti i cereali, anche quelli che vanno potenzialmente
bene per il suo gruppo sanguigno per il gs. A onde evitare ulteriori problemi.
-Anche con riso mais e miglio, il peso sale
-Deve eliminare farro e kamut (lo prende a colazione) erroneamente
considerati senza glutine.
-Probabilmente con pesce, verdure e i legumi giusti il suo
papilloma si sarebbe fermato da solo.
- Il saraceno e la quinoa meglio consumarli nei mesi freddi.
Le consiglia di rigare dritto, pesce verdure e legumi, via i cerali, al
limite qualche uovo in più.
-Quando si ottiene il peso giusto poi al limite qualche
sgarro si può fare perché non è lo strappo che crea problemi, ma è l’uso
quotidiano di alimenti sbaglaiti che crea danni al metabolismo
- Al posto del the può usare il the verde.
- Il colesterolo a 250 è sempre causato dai i cerali.
EUFRASIA DA RHO (gs A+) SOVRAPPESO E RITENZIONE IDRICA
PROBLEMI:Il suo problema sono sovrappeso e la ritenzione idrica oltre
80, per 1,50 altezza.
Ha eliminato mais e riso che le stavano
creando problemi alla tiroide, su consiglio del Dott. Mozzi.
CONSIDERAZIONI
Antonella, la presentatrice, fa notare che quando si alzano glicemia, colesterolo e pressione molte volte si dà la colpa alla tiroide.
I BAGNI NEL FIUME
Per la cellulite benefici i bagni nel fiume, ad esempio il Trebbia (fiume probabilmente delle zone del Dott. Mozzi); al mattino strigliate le gambe con l' acqua fredda e un guanto di crine e camminate controcorrente nell'acqua.Una vera sferzata per le gambe la ciroclazione.
ERBE UTILI PER LA CELLULITE
CONSIGLI:
-fare la dieta gradualmente, meglio pochi passi ma stabili da
cui non si torna più indietro, mai perdere
peso velocemente.
Due colpevoli del grasso: Gltuine e zuccheri |
- Eliminare dolci, zuccheri e farine; anche i latticini
trattengono liquidi.
-Camminare molto. Non serve andare in palestra.
- Per i metabolismi lenti bisogna assolutamente ridurre anche
la quantità di cibo, e rivolgersi a cibi dei quali se ne possono mangiare in
quantità.
Gli sgarri nei casi con queste caratteristiche fanno
riprendere i chili persi.
-Può mangiare quinoa? Chiede la signora. Sì, meglio però legumi e fagiolini con
le uova, fagiolini con uova, tonno sgombro, cicorie spadone.
CONSIDERAZIONI
Antonella, la presentatrice, fa notare che quando si alzano glicemia, colesterolo e pressione molte volte si dà la colpa alla tiroide.
Soprattutto quando si hanno alcune caratteristiche
metaboliche e si alzano colesterolo, glicemia, pressione e la tiroide non funziona, bisogna andare a
monte e capire perché non funziona. E la colpa è sempre dei cerali, dolci
zuccheri e farinacei.
Bisognerebbe conoscere l'indice glicemico degli alimenti.
Gli ig sono maggiori negli alimenti che contengono amido più
che in quelli con gli zuccheri, la birra ad esempio fa notare Antonella ha un I.G. di 110, zucchero
100.
La birra infatti è ricavata da cereali maltati.
La birra infatti è ricavata da cereali maltati.
MARINA DI LECCO, OBESA(0+) 1,53 per 90 chili.
PROBLEMI: Molto grassa, pesa tutto ciò che mangia.
E' una grande estimatrice di pastasciutta.
CONSIGLI
(Oltre ai consigli dati in generale)
-Il dottore consiglia di privilegiare i cibi che non ingrassano: 1 chilo di pesce o carne si perde peso, 1 chilo di pasta e pane e si
aumenta
-Le prossime vacanze le consiglia di andare al nord, in
Norvegia, Finlandia e mangiarsi il salmone, il merluzzo e….. le renne(salvo
quelle di Babbo Natale, spero!)
- Se le venisse un attacco di fame mangiare 4 o 5 mandorle e
passa la fame.
- Via pasta, pastigliette dolcificanti caramelline o si va su di
peso, bere cicoria non nella moka, camomilla, infuso di tiglio.
-Come dolci ogni tanto bevande lunghe che si possono
consumare senza zucchero, se proprio vuol fare uno strappo mangiare un brutto e buono o una fetta di torta di mandorle.
La trasmissione prosegue con un piccolo angolo dedicato all'anguria, particolarmente amata dal Dott.Mozzi .
ANGURIA
ANGURIA
ANGURIA |
L'Anguria, è meglio consumarla da metà luglio fino ad agosto, con l'aria fresca è preferibile non mangiarla perchè
zuccheri e liquidi è meglio lasciarli perdere(L'anguria, pur non essendo un frutto, ma una cucurbitacea, ha un indice glicemico discreto.)
Gustarla al mattino fresca e mai dopo cena,
liquidi e zuccheri dilatano lo stomaco e ci si rigira nel letto, può dare anche coliche addominali,
aritmie o a livello cardiaco, evitarla alla sera per chi ha problemi di glicemia.
I BAGNI NEL FIUME
Per la cellulite benefici i bagni nel fiume, ad esempio il Trebbia (fiume probabilmente delle zone del Dott. Mozzi); al mattino strigliate le gambe con l' acqua fredda e un guanto di crine e camminate controcorrente nell'acqua.Una vera sferzata per le gambe la ciroclazione.
Il Dott. Mozzi consiglia anche tre erbe che possono essere utili per la cellulite e la ritenzione. L'Equiseto, il Sambuco e la Betulla. Attenzione alle intolleranze indivduali.
Visto che nella trasmissione non sono riusciti ad approfondire le proprietà di queste erbe ho pensato di fare una piccola ricerca personale, per cui i consigli che leggerete non sono i consigli del Dottor Mozzi.
EQUISETO
Queste informazioni sono state tratte dal libro"La salute dalla farmacia del Signore", di Maria Treben. Trovate il pdf completo scaricabile gratis cliccando le parole su internet. Altrimenti potete acquistarlo (io ce l'ho da anni e i consigli sono veramente preziosi ed efficaci.)
In alcune erboristerie a volte sono in grado di procuravelo.
Oppure potete acquistarlo su internet. http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-salute-dalla-farmacia-del-signore.php
Visto che non ho alcuna competenza medica verificate comunque personalmente i consigli e rivolgetevi per le cure sempre a un medico o un erborista di fiducia. Inoltre per le raccolta delle erbe affidatevi sempre ad un'erboristeria, è facile sbagliare e alcune volte il consumo di erbe velenose sono state fatali!
L'EQUISETO
L'Equisetum arvense, è conosciuto anche Equiseto comune o Coda di cavallo. E' una pianta erbacea che predilige i terreni umidi e freschi; per questo, è di comune riscontro in prossimità dei fossati e dei torrenti o lungo le scarpate.
Quella che cresce nel terreno argilloso ha maggiore potere curativo.
Ve ne è un tipo più sottile che si chiama coda cavallina "fina" e si trova nelle foreste e nei boschi. Anch'essa è medicamentosa.
Contiene tra il 3% e il 16% di silice, un minerale che possiede uno spiccato effetto curativo.
I fusti possono essere raccolti a luglio e fatti seccare per l'inverno.
Considerata purtroppo un'erba infestante, è conosciuta fin dai tempi antichi per le sue qualità emostatiche, ed era usata per le malattie dei reni e delle vie urinarie, ancor oggi è molto usata in fitoterapia per le sue preziose caratteristiche.
Il naturopata Kneipp la consigliava per le emorragie, l'emantemesi, i disturbi renali e per le vie urinarie, i calcoli e la renella.
Ottima anche per le ulcere cancerose e la necrosi ossea, perchè lava, scioglie e cauterizza tutto quanto è deteriorato.
L'erba, umida e calda può essere avvolta in panni bagnati che si applicano sulle parti da guarire.
Combatte i dolori della gotta. i reumatismi e le nevralgie.
Per le calcolosi consigliano i bagni con la coda cavallina.
Raffreddamenti alla vescica e crampi viscerali: vapori con infuso sbollentato di erba cavallina indirizzato alla zona vescicale con un accappatoio.
Per gli anziani che non riescono ad urinare, sempre con i vapori.
Renella e i caloli renali e vescicali: semicupi caldi e sorseggiare la tisana calda, trattenendo l'urina per poi lasciarla scorrere sotto pressione. In questo modo di solito vengono eliminati i calcoli.
Pielonefrite e cistopielite: semicupio,solo come applicazione esternaa.
Disturbi della vista: molte volte, come dopo la gravidanza i problemi alla vista sono causati dai reni: i semicupi facilitano l'irrorazione del rene, allontanando la pressione eccessiva causata dall'insufficienza renale e aiutando di conseguenza la vista.
Idropsia: bere qualche tazza durante il giorno per 5 o 6 giorni.
Sfoghi pruriginosi della pelle: lavaggi e impacchi
Suppurazione delle unghie, piaghe ai piedi, necrosi, piaghe perforanti, ulcere cancerose, sprone del calcagno, fistole, impetigine, lichen, lupus: sempre lavaggi e bagni di coda cavallina.
Emorragia nasale: impacco raffreddato.
Emostatico nelle emorragie polmonari,uterine, emorroidarie e gastriche:infusi concentrati, due o tre cucchiaini da dessert colmi per ogni tazza.
Può aiutare a prevenire l' arteriosclerosi e la perdita di memoria per via del suo potere purificante. In questo caso va presa insieme alla Veronica.
Sudorazione dei piedi: tintura con cui si fanno le frizioni; berne una tazza ogni mattina
Enuresi notturna: Coda Cavallina e Iperico, sbollentato, bere una o due tazze al giorno.
Tonsillite, infiammazione delle mucose orali, stomatite, infiammazioni ed emorragie gengivarie, fistole e polipi del palato e della gola.
Per le perdite bianche: semicupi.
Bronchite cronica: ingerirla quotidianmente
Crampi dello stomaco e coliche epatiche e biliari: impacchi al vapore
Discopatie semicupi.
Utile nelle malattie dei nervi, molte volte sono cusate dal malfunzionamento dei reni.
Oltre alla coda cavallina, per queste patolgie si possono unire l'ortica e l'achillea.
Contiene:
SAMBUCO
Il Sambucus Nigra, detto Sambuco, appartiene alla famiglia delle caprifoliaceae, raggiunge anche i 4 metri e ha fiorellini color bianco crema e piccole bacche nere.
Non confondetelo con il Sambucus Ebolus, che non raggiunge il metro ed è una pianta velenosa!
Il Sambuco ha proprietà sudorifere, ed è utile per curare tosse, raffreddore e asma., benefico per le vene l'apparato circolatorio.
Circolazione sanguigna: utili le tisane
per le scottature e rotture di capillari, per cui si possono fare gli impacchi.
Si utilizzano sia piante che bacche.
Sono ricchi di vitamnie b(1,2,3,5,6), vit. a
Contengono anche:
Flavonoidi(sambucina),Acidi grassi, olio essenziale,saponine, triterpeni, Mucillagini, Polifenoli, Glucosidi, Resine, Acidi organici , Coline , alcaloidi, tannini.
BETULLA
La Betulla(Linnaeus)è una pianta appartenente alla famiglia delle Betullacee, comprende 40 specie ed è originaria dei paesi scandinavi.
Le parti usate sono la corteccia, le foglie e le gemme.
Proprietà: Diuretica, drenante, antinfiammatoria e antisettica.
Gli estratti, le tinture e gli infusi sono utili nella sindrome premestruale, nella prevenzione della calcolosi renale e della renella,negli edemi da insufficenza cardiaca, ipertensione arteriosa e ascite.
Molto usata per la cellulite e per eliminare gli acidi urici anche la linfa di Betulla,che contiene calcio, fosforo, manganese, magnesio, potassio, e meno dell’1% di zuccheri, in gran parte sotto forma di fruttosio.
Contiene:
Flovonoidi:iperoside e quercitina
Glicosidi salicilici,
Saponine,
Vit.c
Acido betuolretico
OLI PER L'ABBRONZATURA
Il Dottor Mozzi termina la trasmissione suggerendo due olii utili per l'abbronzatura: l'Olio di iperico el'olio di Elicriso.
L'olio di Elicriso adatto per ottenere una bella abbornzatura.
L'olio di Iperico alla sera per lenire il calore della pelle e nutrirla.
Una piccola nota utile: eliminando il glutine diminuiscono di molto le probabilità di sviluppare l'eritema solare.
A QUESTO PUNTO COME CONCLUDERE?
SANE E BELLE ALL'APPUNTAMENTO COL SOLE!
Grazie al Dott. Mozzi e alla dolce Antonella per queste imperdibili trasmissioni!
Per approfondire la dieta leggete le testimonianze che ho raccolto finora nel blog,
Scrivetemi e pubblicherò volentieri la vostra storia.
Anna
Testimonianze:
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20del%20Dott.Mozzi%3Ale%20ricette%20della%20Salute
Cos'è la dieta dei GS: informazioni utili e gruppi su facebook:
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/10/cronaca-di-una-dieta-lalimentazione.html
P.S.: se avete suggerimenti e considerazioni utili, scrivetemi!
Visto che nella trasmissione non sono riusciti ad approfondire le proprietà di queste erbe ho pensato di fare una piccola ricerca personale, per cui i consigli che leggerete non sono i consigli del Dottor Mozzi.
LA FARMACIA DEL SIGNORE |
Queste informazioni sono state tratte dal libro"La salute dalla farmacia del Signore", di Maria Treben. Trovate il pdf completo scaricabile gratis cliccando le parole su internet. Altrimenti potete acquistarlo (io ce l'ho da anni e i consigli sono veramente preziosi ed efficaci.)
In alcune erboristerie a volte sono in grado di procuravelo.
Oppure potete acquistarlo su internet. http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-salute-dalla-farmacia-del-signore.php
Visto che non ho alcuna competenza medica verificate comunque personalmente i consigli e rivolgetevi per le cure sempre a un medico o un erborista di fiducia. Inoltre per le raccolta delle erbe affidatevi sempre ad un'erboristeria, è facile sbagliare e alcune volte il consumo di erbe velenose sono state fatali!
L'EQUISETO
L'Equisetum arvense, è conosciuto anche Equiseto comune o Coda di cavallo. E' una pianta erbacea che predilige i terreni umidi e freschi; per questo, è di comune riscontro in prossimità dei fossati e dei torrenti o lungo le scarpate.
Quella che cresce nel terreno argilloso ha maggiore potere curativo.
Ve ne è un tipo più sottile che si chiama coda cavallina "fina" e si trova nelle foreste e nei boschi. Anch'essa è medicamentosa.
Contiene tra il 3% e il 16% di silice, un minerale che possiede uno spiccato effetto curativo.
I fusti possono essere raccolti a luglio e fatti seccare per l'inverno.
Considerata purtroppo un'erba infestante, è conosciuta fin dai tempi antichi per le sue qualità emostatiche, ed era usata per le malattie dei reni e delle vie urinarie, ancor oggi è molto usata in fitoterapia per le sue preziose caratteristiche.
EQUISETO |
Ottima anche per le ulcere cancerose e la necrosi ossea, perchè lava, scioglie e cauterizza tutto quanto è deteriorato.
L'erba, umida e calda può essere avvolta in panni bagnati che si applicano sulle parti da guarire.
Combatte i dolori della gotta. i reumatismi e le nevralgie.
Per le calcolosi consigliano i bagni con la coda cavallina.
Raffreddamenti alla vescica e crampi viscerali: vapori con infuso sbollentato di erba cavallina indirizzato alla zona vescicale con un accappatoio.
Per gli anziani che non riescono ad urinare, sempre con i vapori.
Renella e i caloli renali e vescicali: semicupi caldi e sorseggiare la tisana calda, trattenendo l'urina per poi lasciarla scorrere sotto pressione. In questo modo di solito vengono eliminati i calcoli.
Pielonefrite e cistopielite: semicupio,solo come applicazione esternaa.
Disturbi della vista: molte volte, come dopo la gravidanza i problemi alla vista sono causati dai reni: i semicupi facilitano l'irrorazione del rene, allontanando la pressione eccessiva causata dall'insufficienza renale e aiutando di conseguenza la vista.
Idropsia: bere qualche tazza durante il giorno per 5 o 6 giorni.
Sfoghi pruriginosi della pelle: lavaggi e impacchi
Suppurazione delle unghie, piaghe ai piedi, necrosi, piaghe perforanti, ulcere cancerose, sprone del calcagno, fistole, impetigine, lichen, lupus: sempre lavaggi e bagni di coda cavallina.
Emorragia nasale: impacco raffreddato.
Emostatico nelle emorragie polmonari,uterine, emorroidarie e gastriche:infusi concentrati, due o tre cucchiaini da dessert colmi per ogni tazza.
Può aiutare a prevenire l' arteriosclerosi e la perdita di memoria per via del suo potere purificante. In questo caso va presa insieme alla Veronica.
Sudorazione dei piedi: tintura con cui si fanno le frizioni; berne una tazza ogni mattina
Enuresi notturna: Coda Cavallina e Iperico, sbollentato, bere una o due tazze al giorno.
Tonsillite, infiammazione delle mucose orali, stomatite, infiammazioni ed emorragie gengivarie, fistole e polipi del palato e della gola.
Per le perdite bianche: semicupi.
Bronchite cronica: ingerirla quotidianmente
Crampi dello stomaco e coliche epatiche e biliari: impacchi al vapore
Discopatie semicupi.
Utile nelle malattie dei nervi, molte volte sono cusate dal malfunzionamento dei reni.
Oltre alla coda cavallina, per queste patolgie si possono unire l'ortica e l'achillea.
Contiene:
sali minerali
(18-20%, abbondante il potassio)
saponine (circa
8%)
silice (l'equiseto viene anche usato come abrasivo nella
lucidatura delle pentole di rame)
acidi organici
(vitamina C, acido cinnamico, dicaffeicotartarico, ossalico ed altri)
flavonoidi (in
particolar modo l'isoquercetina)
tracce di
alcaloidi (equispermina e laustrina)
Informazioni tratte "Dalla farmacia del Signore" SAMBUCO
Il Sambucus Nigra, detto Sambuco, appartiene alla famiglia delle caprifoliaceae, raggiunge anche i 4 metri e ha fiorellini color bianco crema e piccole bacche nere.
SAMBUCO |
Il Sambuco ha proprietà sudorifere, ed è utile per curare tosse, raffreddore e asma., benefico per le vene l'apparato circolatorio.
Circolazione sanguigna: utili le tisane
per le scottature e rotture di capillari, per cui si possono fare gli impacchi.
Si utilizzano sia piante che bacche.
Sono ricchi di vitamnie b(1,2,3,5,6), vit. a
Contengono anche:
Flavonoidi(sambucina),Acidi grassi, olio essenziale,saponine, triterpeni, Mucillagini, Polifenoli, Glucosidi, Resine, Acidi organici , Coline , alcaloidi, tannini.
BETULLA |
La Betulla(Linnaeus)è una pianta appartenente alla famiglia delle Betullacee, comprende 40 specie ed è originaria dei paesi scandinavi.
Le parti usate sono la corteccia, le foglie e le gemme.
Proprietà: Diuretica, drenante, antinfiammatoria e antisettica.
Gli estratti, le tinture e gli infusi sono utili nella sindrome premestruale, nella prevenzione della calcolosi renale e della renella,negli edemi da insufficenza cardiaca, ipertensione arteriosa e ascite.
Molto usata per la cellulite e per eliminare gli acidi urici anche la linfa di Betulla,che contiene calcio, fosforo, manganese, magnesio, potassio, e meno dell’1% di zuccheri, in gran parte sotto forma di fruttosio.
Contiene:
Flovonoidi:iperoside e quercitina
Glicosidi salicilici,
Saponine,
Vit.c
Acido betuolretico
OLI PER L'ABBRONZATURA
Il Dottor Mozzi termina la trasmissione suggerendo due olii utili per l'abbronzatura: l'Olio di iperico el'olio di Elicriso.
L'olio di Elicriso adatto per ottenere una bella abbornzatura.
L'olio di Iperico alla sera per lenire il calore della pelle e nutrirla.
Una piccola nota utile: eliminando il glutine diminuiscono di molto le probabilità di sviluppare l'eritema solare.
A QUESTO PUNTO COME CONCLUDERE?
SANE E BELLE ALL'APPUNTAMENTO COL SOLE!
Grazie al Dott. Mozzi e alla dolce Antonella per queste imperdibili trasmissioni!
Per approfondire la dieta leggete le testimonianze che ho raccolto finora nel blog,
Scrivetemi e pubblicherò volentieri la vostra storia.
Anna
Testimonianze:
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20del%20Dott.Mozzi%3Ale%20ricette%20della%20Salute
Cos'è la dieta dei GS: informazioni utili e gruppi su facebook:
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Il sito del Dott. Mozzi http://www.mogliazze.it/ |
Non riuscivo a credere che fossi io stessa la responsabile del mio aspetto. E dovuto a tanta disperazione anche io cercavo qualcosa di risolutivo, ero disposta a fare qualsiasi cosa anche se si trattassero di interventi rischiosi.
RispondiEliminaPoi poco tempo fa qualcuno del Forum non ricordo dove, mi consigliò di visitare questa pagina: http://culturacompleta.com/dieta-per-eliminare-la-cellulite
Devo ammettere che ero un po’ scettica quando sono entrata per la prima volta in questo blog, ma in quel momento ho pensato che Non avevo nulla da perdere. Dopo aver messo in pratica tutti i passaggi indicati, posso solamente dire di essere riuscita a eliminare quell’aspetto a buccia d arancia sulle mie gambe.
Ringrazio le persone che davvero cercano di aiutare, e lascio anche io qualche referenza su questo libro con tutta sicurezza.
Aspetto con impazienza l’estate. Non mi intimidisce più il fatto di dover andare in spiaggia e poter usare il costume che più mi piace.