LA TESTIMONIANZA DI VALERIO
Oggi riporto fedelmente la testimonianza di Gabriella, che mi ha parlato della
Leucemia Linfatica Cronica di suo marito.
Valerio ha scoperto di avere una LLC, una leucemia del sangue che solitamente "viene curata solo quando subentra la comparsa di sintomi sistemici o di insufficienza
midollare,dal raddoppio della linfocitosi in meno
di 6 mesi (o del 50% in 2 mesi), dalla comparsa di adenomegalie o
splenomegalia massive, dalla comparsa di anemia o piastrinopenia su base
autoimmune refrattarie agli steroidi.
Chi è nello stadio iniziale o intermedio ed è clinicamente stabile non viene solitamente trattato, ma sottoposto a controlli clinici periodici".
Questo atteggiamento obbligato da parte degli oncologi è determinato dal fatto che le cure attuali non sono ancora in grado di eradicare questo tipo di leucemia.
Valerio ha così deciso nel frattempo di intraprendere la via della dieta dei Gruppi Sanguigni seguendo i consigli del Dottor Mozzi.
Questa testimonianza non ha certo la pretesa di essere una guida o una panacea per tutti, ma di fronte ad un numero sempre più elevato di persone che riescono ad ottenere risultati importanti contro i tumori cambiando radicalmente modo di nutrirsi, penso sia di grande interesse far conoscere questa realtà e prenderne semplicemente atto.
Grazie a Valerio e Gabriella per la preziosa testimonianza che ci permette di approfondire in modo diretto questo delicato e controverso argomento.
Anna
Chi è nello stadio iniziale o intermedio ed è clinicamente stabile non viene solitamente trattato, ma sottoposto a controlli clinici periodici".
Questo atteggiamento obbligato da parte degli oncologi è determinato dal fatto che le cure attuali non sono ancora in grado di eradicare questo tipo di leucemia.
Valerio ha così deciso nel frattempo di intraprendere la via della dieta dei Gruppi Sanguigni seguendo i consigli del Dottor Mozzi.
Questa testimonianza non ha certo la pretesa di essere una guida o una panacea per tutti, ma di fronte ad un numero sempre più elevato di persone che riescono ad ottenere risultati importanti contro i tumori cambiando radicalmente modo di nutrirsi, penso sia di grande interesse far conoscere questa realtà e prenderne semplicemente atto.
Grazie a Valerio e Gabriella per la preziosa testimonianza che ci permette di approfondire in modo diretto questo delicato e controverso argomento.
Anna
Da luglio 2014 segue la dieta elaborata appositamente per lui
dal Dottor Mozzi.
Abbiamo aggiunto anche dell' Artemisinina 200 mg al dì (in compresse non potendo assumere alcool).
I valori sono regrediti di un 5%.
Abbiamo aggiunto anche dell' Artemisinina 200 mg al dì (in compresse non potendo assumere alcool).
I valori sono regrediti di un 5%.
Non solo la formula leucocitaria sta modificandosi verso la
normalità: diminuiscono i linfociti (tumorali)da 64 per cento a 59 per cento.
Continuiamo con fiducia .
Continuiamo con fiducia .
La medicina "ufficiale" tiene monitorato i valori
e consiglia la chemio quando i valori
dei globuli bianchi sara'150.000 ma non consiglia nulla per fare regredire i valori in modo
naturale.
Abbiamo scoperto la LEUCEMIA con gli esami del sangue fatti
da mio marito a febbraio 2014 per malessere generale, il peso era arrivato a 112 kg
e si sentiva molto affaticato.
Il valore dei globuli bianchi era arrivato a 22 (v.normale da 4 a10).
La percentuale dei linfociti a 58.
In attesa delle visita ematologica, a giugno 2014 i globuli
bianchi arrivano a 25 e la percentuale di linfociti arriva a 60.
Con l'ecografia non si sono potuti valutare gli organi per la
forte infiammazione a livello addominale.
Al centro antitumori ci tranquillizzano: il valore dei
linfociti è basso, per cui bisogna aspettare per la chemio......
Telefono nel frattempo al Dottor Mozzi che abbiamo conosciuto tramite internet.
Mi chiede il gruppo sanguigno di mio marito (B)
Mi ha inviato subito via mail una dieta completamente priva
di zuccheri semplici e composti
(cereali) latte e derivati.
A dicembre abbiamo incontrato il Dottor Mozzi che ha tolto anche l'ultimo zucchero(l'uva).
Il valore dei globuli bianchi è diminuito da 25 a 22 e il
valore percentuale dei linfociti e'diminuito da 64,4 a 59.
L'ecografia addominale rileva gli organi nella normalità,
dopo soli cinque mesi di dieta mio marito ha perso 24 kg, l'infiammazione
intestinale è scomparsa ed è molto meno affaticato.
Da qualche mese abbiamo aggiunto Artemisia annua (200mg al
di)e al mattino acqua con il succo di un limone e 300 mg di sodio bicarbonato.
Oggi Valerio pesa 84 kg (ha perso 30 kg ) e ha recuperato
forza.
I valori dei linfociti stanno diminuendo.
LA DIETA DI VALERIO
La sua dieta si limita a uova, carne in quantità molto limitate (adatte per il suo gruppo sanguigno)fagioli di Spagna e cannellini e grandi quantità di verdure crude e cotte.
Come condimento usa l'olio di vinacciolo e come dolcificante solo la stevia.
LA DIETA DI VALERIO
La sua dieta si limita a uova, carne in quantità molto limitate (adatte per il suo gruppo sanguigno)fagioli di Spagna e cannellini e grandi quantità di verdure crude e cotte.
Come condimento usa l'olio di vinacciolo e come dolcificante solo la stevia.
Il Dottor Mozzi dice che probabilmente c'è ancora qualche cibo che non
permette ai linfociti di diminuire più velocemente .
Soprattutto I globuli
rossi, emoglobina e piastrine sono aumentati!!!
Gabriella
Terminando la nostra conversazione Gabriella si è raccomandata di esprimere un pensiero condiviso da molti malati di cancro.
La maggior parte delle malattie, come abbiamo appurato in molte testimonianze condivise sono provocate da una cattiva alimentazione, per cui anche il tumore potrà senz'altro beneficiare di regole nella nostra nutrizione.
E non costa nulla provare, cambiare dieta non ha controindicazioni!
Gabriella: IL TUMORE SI FORMA a causa della GRAVE INFIAMMAZIONE INTESTINALE provocata dai CIBI PER I QUALI NON SIAMO PROGRAMMATI,si nutre di ZUCCHERI SEMPLICI e COMPOSTI in AMBIENTE ACIDO e ANAEROBICO (assenza di ossigeno).
Perciò è importante eliminare L'INFIAMMAZIONE usando i cibi giusti e utilizzando ARTEMISIA ANNUA RENDERE L'AMBIENTE BASICO CON I CIBI BASICI, LA SOLUZIONE DI SODIO BICARBONATO LIMONE E ACQUA.
ELIMINARE ZUCCHERI SEMPLICI E COMPOSTI E LATTE SERVE ANCHE AD ELIMINARE L'IPEROSSIDAZIONE CELLULARE E RENDERE L'AMBIENTE BASICO E OSSIGENATO. QUANDO SI REALIZZANO QUESTE 3 SITUAZIONI IL CORPO ARRESTA LA PROLIFERAZIONE DI CELLULE TUMORALI E, DOPO UN PERIODO PIÙ O MENO LUNGO, COMINCIA LA REGRESSIONE DELLA MALATTIA.
L'ARTEMISIA
"L'artemisinina è il principio attivo estratto dalla pianta, Artemisia annua;
L’Artemisinina e i suoi derivati stanno riscuotendo molto interesse nel campo della ricerca per la loro capacità di eliminare selettivamente le cellule tumorali".
"I ricercatori hanno visto che all’Artemisinina, liberando radicali
liberi, colpisce selettivamente le cellule contenenti eccessive quantità
di ferro (le cellule tumorali ne contengono molto più della media)
portandole all’eliminazione".
Questa pianta sta riscuotendo l'interesse anche in associazioni mediche come l'ARTOIS(Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate)
"La priorità di questa Associazione nasce dalla esigenza di riunire differenti culture ed esperienze oncologiche che debbono convergere al fine di mettere a confronto le proprie conoscenze e fornire spunto per gruppi di lavoro".
Il link da cui ho tratto queste informazioni:
http://www.artoi.it/farmaci-naturali/artemisinina/
Molto interessante anche questo sito con ulteriori informazioni sui meccanisimi dell'Artemisia.
"L'Artemisinina, il composto trovato da Lai e Singh per combattere il cancro, non è nulla di nuovo. Era estratto dalla Artemisia annua L., millenni fa, dai Cinesi che la usavano per combattere la malaria. Questo trattamento si perse poi nel tempo ma riscoperto negli scavi archeologici del 1970 che portarono alla luce ricette di antichi rimedi medici".
Una spiegazione potrebbe essere quella del livello di ferro nelle cellule della leucemia, che "hanno la concentrazione più alta di ferro di tutte le cellule cancerogene", spiegò Lai. "Le cellule di leucemia hanno più di 1000 volte la concentrazione di ferro delle cellule normali.
http://tumoreterapiealternative.blogspot.it/2014/05/lartemisia-annua-una-pianta-da-scoprire.html
Auguri Valerio e grazie Gabriella per aver messo a disposizione di tutti l'esperienza incoraggiante di tuo marito.
Vediamo insieme cos'è la LLC e quali prospettive avrebbe Valerio con la medicina tradizionale.
COS’E’ LA LLC
Terminando la nostra conversazione Gabriella si è raccomandata di esprimere un pensiero condiviso da molti malati di cancro.
La maggior parte delle malattie, come abbiamo appurato in molte testimonianze condivise sono provocate da una cattiva alimentazione, per cui anche il tumore potrà senz'altro beneficiare di regole nella nostra nutrizione.
E non costa nulla provare, cambiare dieta non ha controindicazioni!
Gabriella: IL TUMORE SI FORMA a causa della GRAVE INFIAMMAZIONE INTESTINALE provocata dai CIBI PER I QUALI NON SIAMO PROGRAMMATI,si nutre di ZUCCHERI SEMPLICI e COMPOSTI in AMBIENTE ACIDO e ANAEROBICO (assenza di ossigeno).
Perciò è importante eliminare L'INFIAMMAZIONE usando i cibi giusti e utilizzando ARTEMISIA ANNUA RENDERE L'AMBIENTE BASICO CON I CIBI BASICI, LA SOLUZIONE DI SODIO BICARBONATO LIMONE E ACQUA.
ELIMINARE ZUCCHERI SEMPLICI E COMPOSTI E LATTE SERVE ANCHE AD ELIMINARE L'IPEROSSIDAZIONE CELLULARE E RENDERE L'AMBIENTE BASICO E OSSIGENATO. QUANDO SI REALIZZANO QUESTE 3 SITUAZIONI IL CORPO ARRESTA LA PROLIFERAZIONE DI CELLULE TUMORALI E, DOPO UN PERIODO PIÙ O MENO LUNGO, COMINCIA LA REGRESSIONE DELLA MALATTIA.
L'ARTEMISIA
"L'artemisinina è il principio attivo estratto dalla pianta, Artemisia annua;
L’Artemisinina e i suoi derivati stanno riscuotendo molto interesse nel campo della ricerca per la loro capacità di eliminare selettivamente le cellule tumorali".
Artemisia |
Questa pianta sta riscuotendo l'interesse anche in associazioni mediche come l'ARTOIS(Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate)
"La priorità di questa Associazione nasce dalla esigenza di riunire differenti culture ed esperienze oncologiche che debbono convergere al fine di mettere a confronto le proprie conoscenze e fornire spunto per gruppi di lavoro".
Il link da cui ho tratto queste informazioni:
http://www.artoi.it/farmaci-naturali/artemisinina/
Molto interessante anche questo sito con ulteriori informazioni sui meccanisimi dell'Artemisia.
"L'Artemisinina, il composto trovato da Lai e Singh per combattere il cancro, non è nulla di nuovo. Era estratto dalla Artemisia annua L., millenni fa, dai Cinesi che la usavano per combattere la malaria. Questo trattamento si perse poi nel tempo ma riscoperto negli scavi archeologici del 1970 che portarono alla luce ricette di antichi rimedi medici".
Una spiegazione potrebbe essere quella del livello di ferro nelle cellule della leucemia, che "hanno la concentrazione più alta di ferro di tutte le cellule cancerogene", spiegò Lai. "Le cellule di leucemia hanno più di 1000 volte la concentrazione di ferro delle cellule normali.
http://tumoreterapiealternative.blogspot.it/2014/05/lartemisia-annua-una-pianta-da-scoprire.html
Auguri Valerio e grazie Gabriella per aver messo a disposizione di tutti l'esperienza incoraggiante di tuo marito.
Vediamo insieme cos'è la LLC e quali prospettive avrebbe Valerio con la medicina tradizionale.
COS’E’ LA LLC
La LLC è una forma di Leucemia particolarmente ostica che” Sulla
base dei dati disponibili, si ritiene che la malattia non sia eradicabile con
la terapia convenzionale”.
“E’ una malattia clonale caratterizzata dalla proliferazione
e dal progressivo accumulo di linfociti B nel sangue periferico e negli organi
linfoidi (midollo, linfonodi, milza). Il
risultato è l'aumento del numero dei linfociti nel sangue periferico
(leucocitosi con linfocitosi assoluta), l'aumento delle dimensioni dei
linfonodi al collo, alle ascelle, all’inguine (linfoadenomegalia), l'aumento
delle dimensioni della milza (splenomegalia)”.
IL TRATTAMENTO: “La Leucemia Linfatica Cronica si comporta
in modo molto eterogeneo. Vi sono infatti pazienti asintomatici che rimangono
stabili per anni senza alcuna terapia con sopravvivenza non diversa da quella
attesa per l'età, e pazienti che hanno invece una malattia precocemente
sintomatica e progressiva”.
“L'indicazione al trattamento è tuttora rappresentata dalla
progressione di malattia, definita dalla transizione verso uno stadio clinico
più avanzato, oppure dalla comparsa di sintomi sistemici o di insufficienza
midollare, dal raddoppio della linfocitosi in meno di 6 mesi (o del 50% in 2
mesi), dalla comparsa di adenomegalie o splenomegalia massive, dalla comparsa
di anemia o piastrinopenia su base autoimmune refrattarie agli steroidi.
LE CURE
CHEMIOTERAPIA:
Il Clorambucile Fludarabina,
combinazione Fludarabina-Ciclofosfamide, Bendamustina:
IMMUNOTERAPIA CON ANTICORPI MONOCLONALI:
Alemtuzumab (anticorpo monoclonale anti CD52)
Rituximab. È anticorpo monoclonale anti CD20.
Combinazione Rituximab-Fludarabina-Ciclofosfamide
rappresenta il trattamento di prima scelta nel paziente che non ha patologie
associate e ha età <65 anni.
Sono disponibili anche altri anticorpi monoclonali; tra
questi Ofatumumab,
Obinotuzumab, un altro anticorpo monoclonale anti CD20
Il trapianto autologo, gravato però dalla continua incidenza
di ricaduta di malattia.
ll trapianto allogenico da donatore HLA identico, data l'età
media avanzata dei pazienti con LLC, è stato praticato sinora solo in un
limitato numero di casi. La mortalità peritrapiantologica è ancora elevata
(25-35%)
Infine nel sito rispondono alla domanda più essenziale che
riassume l’attuale impotenza contro questa forma di Leucemia.
LLC: SI PUO’ GUARIRE?
Nel sito di ematologia di Pavia rispondono così alla domanda:
"Le più recenti combinazioni immuno-chemioterapiche hanno
permesso di migliorare la qualità della risposta e di prolungare la durata
della sopravvivenza libera da malattia, ma la terapia convenzionale attuale,
non trapiantologia, non è considerata in grado di eradicare definitivamente la
malattia che tende quindi a ricadere".
Le informazioni riportate sono tratte dal sito di Ematologia di Pavia:
Le informazioni riportate sono tratte dal sito di Ematologia di Pavia:
http://www.ematologia-pavia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=114&Itemid=83
TUMORI E DIETA, IL PARERE DEL DOTTOR MOZZI
In questo video, potrete ascoltare il parere del Dottor Mozzi riguardo alla dieta in relazione ai tumori.
Certamente le parole del Dottor Mozzi scuotono e lasciano increduli.
Pur conoscendo i risultati eclatanti della dieta nei confronti della maggior parte delle malattie, sarebbe interessante e importante se qualcun altro volesse testimoniare la propria esperienza in merito.
Anna
Scrivetemi su facebook
https://www.facebook.com/Dott-Mozzi-e-la-dieta-dei-gs-Testimonianze-e-articoli-1434180116857823/?ref=tn_tnmn
LE TESTIMONIANZE SULLA DIETA DEI GS
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20dei%20gs%20senza%20glutine%20e%20latticini
TUMORI E DIETA, IL PARERE DEL DOTTOR MOZZI
In questo video, potrete ascoltare il parere del Dottor Mozzi riguardo alla dieta in relazione ai tumori.
Certamente le parole del Dottor Mozzi scuotono e lasciano increduli.
Pur conoscendo i risultati eclatanti della dieta nei confronti della maggior parte delle malattie, sarebbe interessante e importante se qualcun altro volesse testimoniare la propria esperienza in merito.
Anna
Scrivetemi su facebook
https://www.facebook.com/Dott-Mozzi-e-la-dieta-dei-gs-Testimonianze-e-articoli-1434180116857823/?ref=tn_tnmn
LE TESTIMONIANZE SULLA DIETA DEI GS
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20dei%20gs%20senza%20glutine%20e%20latticini
Il
ruolo della dieta nella prevenzione e nella cura dei tumori è stato
estesamente indagato negli ultimi decenni, arrivando in alcuni casi a
individuare una correlazione significativa tra specifiche categorie di
alimenti o abitudini nutrizionali. Per il tumore del seno e del colon
retto, per esempio, è risultata protettiva una dieta basata
principalmente su alimenti di origine vegetale, come frutta e verdura
(soprattutto nelle varietà più ricche di composti antiossidanti),
cereali, legumi, olio di oliva e alcune spezie (come la curcuma), mentre
un elevato apporto di cibi di origine animale, come carne rossa e
latticini grassi (burro, panna ecc.), e l'eccesso di zuccheri semplici
sembrano avere un'azione almeno in parte promuovente. Per altre
neoplasie, come la leucemia mieloide cronica (LMC) o altri tumori del
sangue, la relazione tra malattia e dieta è molto meno evidente. Ciò non
toglie che seguire un'alimentazione sana sia fondamentale per
assicurare all'organismo il massimo livello di benessere in tutte le
fasi della malattia e porlo nelle migliori condizioni per affrontare i
trattamenti necessari per tenere sotto controllo la LMC. - See more at:
http://www.leucemiamieloidecronica.it/cont/leucemia-mieloide-news/1210/1901/alimentazione.asp#sthash.oUUsdyxb.dpuf
Il
ruolo della dieta nella prevenzione e nella cura dei tumori è stato
estesamente indagato negli ultimi decenni, arrivando in alcuni casi a
individuare una correlazione significativa tra specifiche categorie di
alimenti o abitudini nutrizionali. Per il tumore del seno e del colon
retto, per esempio, è risultata protettiva una dieta basata
principalmente su alimenti di origine vegetale, come frutta e verdura
(soprattutto nelle varietà più ricche di composti antiossidanti),
cereali, legumi, olio di oliva e alcune spezie (come la curcuma), mentre
un elevato apporto di cibi di origine animale, come carne rossa e
latticini grassi (burro, panna ecc.), e l'eccesso di zuccheri semplici
sembrano avere un'azione almeno in parte promuovente. Per altre
neoplasie, come la leucemia mieloide cronica (LMC) o altri tumori del
sangue, la relazione tra malattia e dieta è molto meno evidente. Ciò non
toglie che seguire un'alimentazione sana sia fondamentale per
assicurare all'organismo il massimo livello di benessere in tutte le
fasi della malattia e porlo nelle migliori condizioni per affrontare i
trattamenti necessari per tenere sotto controllo la LMC. - See more at:
http://www.leucemiamieloidecronica.it/cont/leucemia-mieloide-news/1210/1901/alimentazione.asp#sthash.oUUsdyxb.dpuf