venerdì 26 febbraio 2016

Enrica e la dieta dei gs, guarita da diabete, asma e dermatiti.


LA TESTIMONIANZA DI ENRICA.
La bella testimonianza di Enrica ci dà l'occasione di affrontare il tema diabete, una patologia sempre più diffusa e  curata solitamente con alcuni farmaci e un certo tipo di dieta che include sia cereali integrali (con glutine), che latticini e salumi.
Alimenti che nella dieta dei gs consigliata dal Dottor Mozzi sono assolutamente esclusi.
Attraverso la sua esperienza avremo un parametro tra i risultati del tipo di dieta raccomandato dai diabetologi, e quella  che sta seguendo ora.
Grazie  Enrica per questa ennesima testimonianza positiva.
Anna

ENRICA E IL DIABETE: GLI ESORDI
Scrivo questa testimonianza piena di gratitudine per il Dottor Mozzi  perché, seguendo i suoi consigli
alimentari, ho risolto in breve tempo il diabete che mi accompagnava da più di dieci anni.
Mi chiamo Enrica, ho 66 anni e sono gruppo 0+ .
Enrica
Nel 2004 mi fu diagnosticato il diabete in seguito ad una paresi a un occhio con una glicemia a digiuno di 190.
Seguita dal reparto di diabetologia di Livorno, mi furono prescritte tre compresse di metformina 500 al dì. La dietologa mi consegnò  una dieta da 1200 calorie.
Una dieta rigorosa che seguii con molto scrupolo, dimagrendo 20 kg, nonostante patissi una gran fame, tant’è che in diabetologia si mostrarono tutti sorpresi comunicandomi che solo il 4% riusciva ad avere risultati.
La glicemia era buona e il controllo era ogni sei mesi.
Dopo due anni non ce l’ho più fatta e ho cominciato a mangiare un po’ di più, senza pesare i cibi e mangiando anche pastasciutta, pizza, pane, frutta ecc., che comunque erano tutti alimenti obbligatori della dieta. A causa di questi sgarri, cominciai a saltare i controlli, anche perché l’ambiente della diabetologia non mi piaceva, mi sembrava di essere trattata come una bambina disubbidiente. La glicemia comunque, negli esami prescritti dal mio medico curante oscillava a digiuno da 115 a 130 sempre con la metformina.

LE OPERAZIONI CHIRURGICHE
Alla fine di luglio 2015 sono stata operata d’urgenza perché un calcolo di 2,5 cm., che tra l’altro non sapevo di avere e che mai mi aveva dato disturbi, espulso dalla cistifellea,  aveva perforato l’intestino provocando anche una peritonite.
I sintomi del diabete
Fortunatamente me la sono cavata e qui devo ringraziare i chirurghi e dopo un mese sono stata operata di nuovo per l’asportazione della cistifellea. 
Durante la prima degenza mi nutrivano solo con la soluzione glucosata: la mia glicemia andava alle
stelle: 260/280 e veniva controllata, non più di tanto, devo dire, con l’insulina, come si fa con tutti i
diabetici in caso di interventi chirurgici.
Nel secondo intervento mi somministrarono invece una soluzione salina ed essendo digiuna, la mia glicemia scese addirittura a 47, tant’è che aggiungevano poi del glucosio per stabilizzarla.
Da qui ho capito che la mia glicemia dipendeva totalmente da quel che il mio corpo ingeriva.
Tornata a casa ho seguito la dieta prescrittami in reparto per l’intestino: minestrine, pasta in bianco, patate, carne bianca, poca verdura e poca frutta.
Ma la glicemia, nonostante mangiassi pochissimo, e prendessi tre compresse di metformina al dì, era sempre intorno a 115/125 (mattino a digiuno).

LA SVOLTA E LA SCELTA DELLA DIETA
Rimesso a posto l’intestino ho deciso di seguire lo stile  alimentare del Dottor Mozzi.
Ho iniziato scrivendo tutto quello che mangiavo e segnando i valori glicemici tre volte al giorno.
Dieta consigliata solitamente ai diabetici
Ho eliminato tutti i cereali, compreso riso e mais e li ho sostituito con quinoa e grano saraceno, mangio molti legumi (fagioli. ceci e farina di ceci, fave, piselli), carne sia rossa che bianca e uova, pesce, tonno.

Al mattino prendo del latte di mandorle, che faccio da me con l’estrattore, con un po’ di cicoria (confesso che ogni tanto sgarro con un cafferino) con legumi e qualche volta bresaola o un uovo, certe volte anche castagnaccio.

Pranzo e cena: consumo sempre verdure sia a pranzo che a cena, cosa che non facevo prima, cicoria, bietola, insalata rapini etc. e semi oleosi  noci, mandorle e prugne secche.

Mangio pochissima frutta, una mela o una pera al mattino e non sempre.
Bevo, anche tutti i giorni,il succo di un limone, cosa che faccio da due o tre anni e che, ho notato, mi protegge dai comuni malanni di stagione.
Dieta Dott. Mozzi:Pesce, verdure e legumi contro il diabete
Ho incominciato a monitorare la glicemia una settimana dopo che seguivo il  piano alimentare e con mia somma sorpresa la glicemia era 95, un dato che non vedevo da molto tempo!
Il primo mese la glicemia il mattino a digiuno 90/100, due ore postprandiale 130/145.
Dopo due settimane, vedendo i miglioramenti ho sospeso la metformina con attenzione.
La glicemia sempre ottima.

Dopo due mesi ho la glicemia il mattino a digiuno 70/78, due ore postprandiale 100/130.

 Devo dire che, pur seguendo la dieta in modo rigoroso e senza sgarri, mangio con soddisfazione e appetito e non faccio nessun sacrificio, né dal punto di vista del gusto né della fame.

GLI ALTRI DISTURBI SCOMPARSI CON LA DIETA
Scrivendo con attenzione sul diario alimentare tutto quello che mangiavo, i valori glicemici e qualsiasi sintomo mi sono accorta che tutte le volte che ingerivo latticini, anche permessi, la notte avevo un attacco  d’asma più o meno leggero. Questa  patologia mi accompagna, con periodi più o meno gravi, fin dall’età di  30 anni.
Eliminando tutti i latticini l’asma è sparita, non ho più neanche una fastidiosa eruzione cutanea che si manifestava con prurito e crosticine, che avevo da circa 10 anni e ho eliminato anche una fastidiosa infiammazione cronica che avevo all’interno dell’orecchio, che mi procurava prurito e qualche volta infiammazione e gonfiore del condotto.
Oltre a questo non ho più incontinenza urinaria, che, pur non grave, avevo fin da bambina (avevo il permesso della mia maestra per andare in bagno senza chiedere il permesso).


Sono estremamente soddisfatta dei miei riusultati, come ringraziare  il  Dottor Mozzi?
Penso che testimoniare la mia esperienza sia il modo migliore.

Grazie Dottore con grande stima e riconoscenza

Enrica

TESTIMONIANZE  E ARTICOLI SULLA DIETA


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Anna


In seguito un utile video del Dottor Mozzi sul diabete con preziosi consigli.

IL VIDEO SUL DIABETE DEL DOTTOR MOZZI:
https://youtu.be/6pp_QxZwtQc

 





                                              

domenica 21 febbraio 2016

Adele: ero vegetariana, ora seguo la dieta dei gruppi sanguigni.


LA TESTIMONIANZA DI ADELE:
La testimonianza di Adele ci dà l’occasione di affrontare due argomenti. 
Uno è molto contrastato: la dieta vegetariana, adottata da Adele prima di intraprendere il suo nuovo percorso.
Pur rispettando i pareri personali di chi sceglie questo tipo di regime alimentare, vedremo  come questa esperienza metterà semplicemente in rilievo alcune carenze a cui si potrebbe andare incontro con la dieta vegetariana, problemi riscontrati anche in altre persone che approdano in seguito alla dieta dei gs..
Dieta vegetariana
L’altro è l’importanza della solidarietà e dell’amicizia: ho conosciuto Adele grazie al gruppo di Rosa e Violetta, e la sua storia ha il pregio di sottolineare l’importanza di avere persone più esperte e disponibili che ti accompagnano su questa strada, un aiuto che è stato essenziale anche per il difficile cambio di dieta nella vita di Adele.
Il gruppo facebook di Rosa e Violetta, due vere esperte della dieta, è nato da poco tempo, ma sta riscuotendo un notevole successo grazie al passaparola.
Il gruppo è questo: 
"Dieta del dottor Mozzi-due fiori in cucina Rosa&Violetta"
Frequentandolo, ho apprezzato il loro particolare rigore e la serietà nell’applicare i principi della dieta, che possono essere di notevole aiuto per chi vuole intraprendere la dieta dei gruppi sanguigni senza incorrere in consigli errati.
Grazie  Adele per la tua  preziosa testimonianza.
Anna

ADELE E LA DIETA VEGETARIANA
Mi chiamo Adele, sono gruppo A. Sono alta 1.60 e pesavo 61 kg.
Ora con la dieta che seguo dal 2015, peso 52 kg.
Sono stata vegetariana per circa 14 anni , fino a che non ho conosciuto la dieta dei gruppi sanguigni del Dottor Mozzi.
Non mangiavo né carne, né pesce e  uova e per me è stato molto difficile questo cambio di alimentazione.
La mia dieta si basava su carboidrati (troppi) cereali, legumi e formaggio fresco 3 o 4 volte alla settimana.
Con una dieta vegetariana non equilibrata, la mancanza di alcuni elementi fondamentali hanno determinato problemi di ipertensione, ipercolesterolemia , osteopenia grave con alta carenza di vit D e vit B rischiando l'anemia perniciosa e di conseguenza un aumento della omocisteina con un alto rischio di malattie cardiovascolare.

LA SCOPERTA DELLA DIETA DEI GS
La prima domanda che mi posi fu: ma come, sono vegetariana e ho il colesterolo e la pressione alta?
E mia figlia, che conosceva la dieta del Dottor Mozzi mi rispose: “Proprio perché sei vegetariana, vai a documentarti”.
FB:Dieta del dottor Mozzi-due fiori in cucina Rosa&Violetta
E così feci. Iniziai nel giugno del 2015, all’inizio con molti errori, ma soprattutto con molti sensi di colpa perché avevo inserito il pesce.
Nella prima fase di questa dieta ebbi una impennata dei valori del colesterolo perché non capivo bene come mi dovevo comportare, anche per gli sbagli che facevo continuamente. 

L’AIUTO DI ROSA E VIOLETTA
In un secondo momento la mia salvezza fu l'iscrizione al gruppo di Rosa Pecoraro e Violetta. Persone disponibilissime che con la loro pazienza e organizzazione ti aiutano e ti stimolano a seguire una dieta ferrea.

Rosa e Violetta mi hanno seguita anche a gennaio quando sono stata in India e posso dire che senza di loro non c'è l'avrei fatta!
Sono state veramente di un grande e valido aiuto, mi sentivo sempre  seguita e sentivo  che non ero sola. Questo è stato molto importante per il raggiungimento dei miei risultati.

I RISULTATI DELLA DIETA
Dopo 4 mesi di dieta rigorosa i miei valori si sono tutti normalizzati. Naturalmente dopo un mese ho sospeso gli ipotensivi e successivamente ho sospeso alcuni integratori per il colesterolo
Ho eliminato farmaci antinfiammatori per i dolori articolari perché le mie condizioni sono migliorate.
Le riflessioni grazie  in merito alla dieta sono: avere un approccio giusto verso questo cammino senza frustrazione ma con disponibilità, umiltà, serietà e severità se vogliamo avere dei risultati.
La sensazione che mi ha anche gratificato è  la consapevolezza che mi sto prendendo cura di me: è meraviglioso!

LA MIA DIETA
Ho eliminato i cereali e tutti quei alimenti ricchi di amidi come la zucca e il riso sostituendoli con i legumi consentiti al mio gruppo sanguigno, farine e pasta di legumi.
Le marmellate e il latte di mandorla rigorosamente home-made e senza zuccheri.
Mi concedo dolci non dolci, sostituendo lo zucchero con frutta secca zuccherina.

Il libro della dieta dei gs
UNA GIORNATA TIPO

MATTINO: Legumi + pesce e verdura. A metà mattina 3 o 4 mandorle, ma non sempre.

PRANZO: Pasta di legumi condita con verdure, oppure pesce o carne alla piastra (Per carne alla piastra si intende quella consentita al mio GS A: pollo  tacchino)con verdure.

SERA: Siccome i miei due pasti sono molto ricchi e abbondanti la sera spesso non ceno. Solo quando ho fame ceno con una tazza di brodo e verdura o verdura e uova in camicia. Quando non ceno bevo una tisana. Il giorno dopo cambio.
Questo mi serve per variare la dieta. Inoltre mangio omelette salate e dolce, idem per le crepes. Raramente uso la quinoa e grano saraceno. Quando ho difficoltà vado sul l'albo di Violetta e Rosa e copia qualche ricetta.


I CIBI CHE NON TOLLERO
In genere tollero tutto però non debbo esagerare perché ho un sistema digestivo molto delicato.
Ad esempio se al mattino mangio lo yogurt di soia a pranzo non devo usare la soia perché non la digerisco. Amo preparare pietanze semplici e poco elaborate.
L'unico mio problema è che non debbo creare ingorghi alimentari, altrimenti il mio sistema digestivo ne risente. 

Adele

sabato 13 febbraio 2016

Franca: è dimagrita 20 kg con la dieta dei gruppi sanguigni.


FRANCA E LA DIETA DEI GRUPPI SANGUIGNI
La testimonianza di Franca è molto semplice: risultati straordinari seguendo la dieta attraverso i libri e i video del Dottor Mozzi.
Grazie Franca per la tua condivisione, sarà utile a molte persone che no riescono a dimagrire.

La dieta dei gruppi sanguigni: forma e salute
LA MIA STORIA
Mi chiamo Franca, sono gruppo A positivo e ho 69 anni.
Con la dieta del Dottor Mozzi ho ottenuto risultati stupefacenti: da quando seguo questo regime alimentare mi sento rinata: in tre anni ho perso  20 chili e sto benissimo,
Pesavo 79  kg e per dimagrire non mi sono rivolta a nessun  medico, mi ha semplicemente consigliato un'amica,  ho comprato i libri del Dottore e ho seguito la dieta alla lettera.
Ho dovuto rinunciare  a molti cibi per ottenere questo risultato, ma ci si abitua facilmente quando si ottengono i benefici.
 LA MIA ALIMENTAZIONE
Essendo di gruppo A positivo sono  intollerante a molti cibi e quindi non ho molta scelta.
Al  mattino alterno il  latte di  soia ai brutti e buoni. Oppure gallette di mais con marmellata.
Altre alternative sono i kiwi, delle noci o mandorle.
Per il pranzo  e cena alterno la carne bianca con pesce, quinoa, riso venere o legumi uova e verdure Mi piacciono anche la frutta secca e il cioccolato  fondente.
Seguendo i consigli del libro non tollero i cibi conservati, né torte e pasticcini, le farine, la carne rossa, i salumi e la pizza.

FRANCA 

Se vi interessa qualche consiglio per dimagrire e far sparire la cellulite, leggete l'articolo dove condivido  il video del Dottor Mozzi, che vi svelerà alcuni segreti per ottenere una forma perfetta.
E ricordatevi che è meglio dimagrire gradatamente, fare movimento ed evitare alcuni cibi di sera, naturalmente seguendo gli alimenti più adatti al vostro gruppo sanguigno.

Cellulite KO a costo 0 con la dieta dei gs, la dieta della salute:



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Anna

domenica 7 febbraio 2016

Djokovic, leggenda del tennis: la sua dieta? Via glutine, latte e zucchero.



NOVAK DIOKOVJC: I SEGRETI DELLA DIETA

Novak Djokovic è ormai una leggenda nel campo del tennis.
Il campione può vantare nella sua folgorante carriera: 11 titoli del Grande Slam, 26 Master 1000, 61 titoli in carriera e 5 World Finals frantumando record su record.
La dieta di Djokovic
Ricordiamo che nel 2015 Novak Djokovic ha messo in fila un record dopo l’altro, concludendo la stagione in bellezza con la vittoria alle ATP World Tour Finals.
All’inizio del 2016 ennesimo trionfo per il grande tennista che lascia solo tre game a Rafa Nadal nella finale del "Qatar Exxonmobil Open", torneo Atp 250 dotato di un montepremi di 1.221.320 che si è concluso a Doha.
6-1 6-2 in un'ora e 13 minuti.
Per Djokovic era la prima finale in Qatar, la 16esima consecutiva, l'86esima complessiva: 60 i titoli vinti.
In questi giorni il campione è balzato agli onori della cronaca, non solo per i suoi risultati eclatanti su campi da tennis, ma anche perché ha condiviso i segreti della sua dieta.
Il famoso tennista ha dichiarato di aver risolto i suoi problemi di salute che gli impedivano di essere al massimo della forma fisica con un’alimentazione in cui sono stati eliminati glutine zuccheri e latticini.
In concomitanza ha lanciato una linea di prodotti appositamente studiati per essere in forma, dimostrando di essere anche un ottimo imprenditore di se stesso...

 LA SUA DIETA
Vediamo ora l’alimentazione del campione.
La sua colazione è a base di super food, Mirtilli, frutti di bosco, bacche, semi come quelli di lino, di girasole, di sesamo. Apportano nutrienti sani, minerali, vitamine.
Al mattino anche barrette, centrifugati di frutta, uova
Poi, durante il giorno mangia riso o pasta senza glutine, molti legumi al vapore o crudi.
La sera predilige zuppe, pesce, cibo leggero e digeribile.
Tra un match e l’altro consiglia di prendere energia dalla frutta secca, in particolare dai datteri. Mi permettono di mantenere a lungo l’energia. Al contrario dello zucchero bianco che fa calare le forze.
Consiglia inoltra un consumo giornaliero di verdure.
Sponsorizza anche queste barrette presenti nella linea che ha lanciato e tra cui troviamo ad esempio: biscotti ai 3 semi (sesamo – fonte di minerali; lino – noto per il suo contenuto di Omega3; papavero- ricco di antiossidanti e vitamine), fette croccanti con farina di riso e avena; Barrette al sesamo e miele; Barrette con frutta e cereali; una bevanda a base di riso e latte di cocco.(N.B.Nella dieta dei gs ricordiamo che l’avena, che ha un seppur minimo contenuto di glutine, e l’unione di cerali con zuccheri nella dieta dei gs è sconsigliata)

Tra le sue abitudini principali ci sono bere tanta acqua tiepida durante il giorno e due cucchiai di miele a colazione. Nella seconda parte del suo libro ci sono anche le ricette del campione serbo. 
Nel testo specifica anche nei dettagli la sua colazione: superscodella di muesli e Avena senza glutine con Burro di anacardi e banana. Pranzo: pasta senza glutine con power pesto, Pasta primavera senza glutine, Insalata di spaghettini soba piccanti, insalata di pomodori secchi e quinoa. Per cena soprattutto pesce o carne: branzino con salsa di mango e papaya, pollo arrosto al limone, salmone alle erbe, lombata affumicata ai ferri, power burger senza panino, minestra di pollo e riso.
In dettaglio la sua colazione è questa:
Un mix di con miele, frutta, e cereali a base di avena. Lo stesso campione serbo in un intervista ha spiegato: “Il tuo corpo ha bisogno di zucchero e il mix miele e frutti sono fondamentali per iniziare al meglio la giornata”
Ingredienti:
1/2 tazza di fiocchi d’avena senza glutine
1/4 tazza di mirtilli secchi
1/4 tazza di uvetta
1/4 tazza di semi di zucca o di semi di girasole
1/4 tazza di mandorle affettate
I link da cui ho estrapolato le informazioni sul Campione.

DIFFERENZE TRA LA DIETA DI DJOKOVIC E LA DIETA DEI GS 
Questa testimonianza indiretta che ho cercato di riassumere prendendo spunto dai numerosi articoli che lo trattano, dimostra come la dieta senza glutine latticini e zuccheri possa contribuire ad ottenere le massime performance persino nello sport a livello agonistico.
La dieta dei gs
Tuttavia anche se la dieta del campione è in linea con la dieta dei gruppi sanguigni per l’esclusione del glutine, dei latticini e degli zuccheri, dobbiamo ricordare che la dieta dei gruppi sanguigni, oltre consigliare alimenti adatti per ogni gs, si differenzia per alcuni particolari come ad esempio l’uso suggerito da Djokovic dell’avena, che contiene glutine e l’associazione dei cerali o degli amidi con gli zuccheri, che in alcuni persone potrebbero causare disturbi e gonfiori.
Per approfondire le differenze e comprendere come si possa migliorare il nostro rendimento quando pratichiamo uno sport, condividerò un interessante video del Dottor Mozzi.
Vale la pena di provare, naturalmente se avete la stoffa del campione!

IL VIDEO

https://youtu.be/Nln0ZJaRUTo  


TESTIMONIANZE  E ARTICOLI SULLA DIETA

 http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20dei%20gs%20senza%20glutine%20e%20latticini

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la foto è di 6 mesi fa lancio in tandem con il paracadute da 4.500 mt:-)